Resto Al Sud 2023

Resto al Sud 2023 è un incentivo gestito da INVITALIA per supportare imprese costituite o costituende. Questo strumento può coprire fino al 100% delle spese con un finanziamento massimo di 200’000 euro e con un ulteriore contributo a fondo perduto.
Le agevolazioni sono rivolte ai soggetti con età compresa tra i 18 e i 55 anni, che:
– al momento della presentazione della domanda, sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria), nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro Nord,
oppure
– trasferiscono la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria.
Per le aree del cratere sismico del Centro Italia (dove più del 50% degli edifici è stato dichiarato inagibile) non ci sono limiti di età.
Quali sono i settori e le spese finanziabili?
I soggetti che richiedono l’agevolazione devono aver costituito o costituire una attività rientrante in uno dei seguenti settori:
– attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
– fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
– turismo;
– commercio;
– attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria).
Quale è il valore del finanziamento?
Le agevolazioni coprono fino al 100% delle spese ammissibili e sono così composte:
– 50% di contributo a fondo perduto;
– 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia.
Viene erogato un finanziamento massimo di:
– 50.000 euro per ogni richiedente;
– 200.000 euro se si tratta di società composte da quattro soci;
– 60.000 euro per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente.
A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:
– 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale;
– fino a un massimo di 40.000 euro per le società.
Il contributo viene erogato al completamento del programma di spesa, contestualmente al saldo dei contributi concessi.
Scadenza
Per questa agevolazione non ci sono bandi, scadenze o graduatorie: le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

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